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Claudio Leoni-
Organo

Format : 1 CD Total Time : 61'46"
Label : MV Cremona
Catalog No.: MVC023 066
EAN : 8032632230663
Publishing Year : 2023
Booklet: Italiano/English
Che ci sia stato un organo
Antegnati lo si rileva da “Indice delli organi fabricati in casa
nostra dal tempo ch’io Coftanzo Antegnati (organaro, Brescia 09/12/1549
– Brescia 14/11/1624) ne ho hauto maneggio & cura” dove è riportata la
Chiesa Maggiore di Rivarol di Fora, nel Mantoano”. Si legge poi, nelle
memorie del Bologni, che già nel 1613 la chiesa di Rivarolo si dotò di
un organo ad opera di Bernardino de Virchis, bresciano, valente
maestro organaro proveniente dalla rinomata scuola degli Antegnati.
Questo strumento sicuramente subì “or bene or male” accomodamenti e
rimaneggiamenti. Nel 1744 subì un intervento accomodatore da parte del
competente Sig. Bonali, anch’egli organaro di Brescia, proveniente dalla
scuola dello stesso costruttore.
La storia riguardante lo strumento conservato nella Chiesa Parrocchiale
di Rivarolo Mantovano prosegue con la data 1819 anno in cui Luigi
Montesanti (n.1757 m.1830) stipula un contratto con la Fabbriceria per
costruire il nuovo strumento utilizzando anche materiale proveniente
dall’organo preesistente. Di questo organo Montesanti sono rimaste e
mantenute nell’attuale organo Lingiardi, solo le belle e antiche canne
di facciata. Dopo solo novant’anni l’organo Montesanti viene sostituito
con un organo nuovo a trasmissione meccanica, commissionato nel 1880 e
installato nel 1882 per mano della valente casa organaria Fratelli
Lingiardi di Pavia che lo cataloga come progetto N. 191, opera N.
192.
Negli anni ’20 del novecento il l’organaro
cremonese Giuseppe Rotelli, riformò l’organo Lingiardi: pedaliera
piana, registro di Bordone basso di 8’ piedi al posto della Dulciana,
nei registri Corno inglese 16’ e Clarone 4’ formò Clarinetto di 8’ a
tutta tastiera, nel registro Timpani formò Bordone 16’ al pedale. nel
registro Viola 4’ mise Violone 8’ , nel registro Ottavino mise Violino
8’. Disattivò le Pedaleve che servivano ad inserire alcuni registri,
eliminò la Banda Albanese (Cassa, Piatto, Timballone) e Rollo
(Rollante).
Il recente restauro di tipo
conservativo/ricostruttivo conclusosi nel 2022 ha avuto il fine di
ristabilire le condizioni originarie dell’organo costruito dai F.lli
Lingiardi, ovvero il restauro integrale delle parti originali e la
ricostruzione delle componenti individuate come “mancanti” o modificate
a seguito dello studio effettuato. Il restauro ha quindi riportato lo
strumento alle caratteristiche foniche originarie del 1882.
The “Index
of the organs made in our house since the time I, Costanzo Antegnati,
have had handling and care” mentions the
Principal Church or Rivarol of
Fora. It is then
read, in the memories of Bologni, that already in 1613 the church of
Rivarolo was equipped with an organ by Bernardino de Virchis, from
Brescia, a skilled master organ builder from the renowned school ofthe
Antegnatis. This instrument certainly underwent “for better or for
worse” adjustments and modifications. In 1744 it underwent an adjustment
by the competent Mr. Bonali, an organ builder from Brescia, coming from
the school of the same builder.
The story concerning the instrument kept in the Parish Church of
Rivarolo Mantovano continues with the date 1819, the year in which Luigi
Montesanti (b.1757 d.1830) made a contract with the Fabbriceria (that
means a sort of guild) to build the new instrument also using materials
from the pre-existing organ. Of this Montesanti organ, only the
beautiful and ancient facade pipes have remained and are maintained in
the current Lingiardi organ.
After only ninety years the Montesanti organ was replaced with a new
mechanical transmission organ, commissioned in 1880 and installed by
the skilled organ building company Fratelli Lingiardi of Pavia in 1882,
who catalogued it as project N. 191, work N. 192.
In the 1920s, the Cremonese organ builder Giuseppe Rotelli, reformed the
Lingiardi organ: flat pedal board, an 8-feet Bourdon stop replaced the
Dulciana, he formed an 8’ Clarinet throughout the keyboard by means of
the stops English Horn 16’ and Clarion 4’, he transformed the Timpani
stop in a 16’ Bourdon for the pedal, he substituted the Viola 4’ stop
wiht the Violone 8’ and the Octave stop with a Violin 8’. He deactivated
the Pedal levers that were used to insert some registers, eliminated the
Banda Albanese (Box, Cymbal, Large Drum) and Rollo
(Rolling).
The recent conservative/reconstructive restoration
completed in 2022 aimed to restore the original conditions of the organ
built by the F.lli Lingiardi, namely the complete restoration of the
original parts and the reconstruction of the components identified as
“missing” or modified following the study carried out. The restoration
has therefore brought the instrument back to the original sound
characteristics of 1882.
Claudio Leoni
nasce nel 1993. Dopo aver iniziato lo studio del pianoforte
con il maestro Carlo Brunelli, si è diplomato in Organo e Composizione
Organistica (sotto la guida dei maestri Alfonso Gaddi e Federica
Iannella) e in Clavicembalo e Tastiere Storiche (sotto la guida del
maestro Federico Braga) presso il Conservatorio di Musica “Lucio
Campiani” di Mantova, conseguendo entrambi i titoli con il massimo dei
voti e la lode. Vincitore della borsa di studio “Damiano Rossi” - 1ª
edizione - per meriti ottenuti durante gli studi, ha partecipato in
qualità di allievo attivo a diverse masterclass, tra cui quelle tenute
dai maestri Martin Luecker, Ludger Lohmann, Simone Vebber, Javier
Artigas Pina e Christopher Stembridge. Si è esibito in varie province
italiane come Mantova, Cremona, Parma, Modena, Reggio Emilia e Trento,
collaborando con varie associazioni corali e strumentali come pianista,
clavicembalista (solista e continuista) e organista. Attualmente è
organista presso diverse parrocchie delle diocesi di Mantova e Cremona.
Collabora anche con la Biblioteca della sua città, tenendo corsi e
serate di ascolto guidato e di storia della musica.
Claudio Leoni
was born in 1993. After a brief period of piano studies under the
guidance of Maestro Carlo Brunelli, he graduated in Organ and Organ
Composition (under the guidance of Maestri Alfonso Gaddi and Federica
Iannella) and in Harpsichord and Historical Keyboards (under the
guidance of Maestro Federico Braga) at the “Lucio Campiani” Conservatory
of Music in Mantua, obtaining both degrees with the highest honors. As
the recipient of the “Damiano Rossi” scholarship - 1st edition - for his
achievements during his studies, he actively participated in several
masterclasses, including those taught by Maestri Martin Luecker, Ludger
Lohmann, Simone Vebber, Javier Artigas Pina, and Christopher Stembridge.
He has performed in various Italian provinces such as Mantua, Cremona,
Parma, Modena, Reggio Emilia, and Trento, collaborating with various
choral and instrumental associations as a pianist, harpsichordist
(soloist and continuo player), and organist. He is a music teacher at
middle schools and an organist at several parishes in the dioceses of
Mantua and Cremona. He also collaborates with the library in his town,
offering guided listening sessions and music history courses.
Organo
restaurato dalla ditta
Silvio
Micheli Organi a Canne
Volta
Mantovana - MN
In memoria del caro e
indimenticabile organista
maestro Antonio Botturi
(nato il
14/10/1903 – morto il 27/05/1976 giovedì Festa dell’Ascensione).
Per tanti anni ha assicurato il normale servizio
liturgico con le sue valenti mani e la sua santa pazienza nonostante lo
strumento fosse progressivamente sempre più malconcio, fino a versare in
condizioni disastrose, cercando di utilizzare la fonica meno
compromessa. Con il suo spirito e la sua arte riuscì a dare ugualmente
decoro al canto, aiuto alla preghiera, solennità alle funzioni e alle
celebrazioni.
Si ringrazia la collaborazione
e l’ospitalità di Don Ernesto Marciò parroco della Parrocchia
Santa Maria Annunciata di Rivarolo Mantovano.
La produzione ringrazia il Sig. Angelo Strina
che, grazie alla sua passione verso l’organo Lingiardi di Rivarolo
mantovano, ha fortemente voluto e reso possibile la realizzazione del
presente cd, provvedendo ad ogni dettaglio con puntualità e competenza,
realizzando così un opera di grande valore culturale per la comunità
rivarolese.
Recording:
04/11/2022 e 24/06/2023
Dati
tecnici
Microphones: DPA
4006A
Microphone Preamplifier:
Millennia HV-3C
Digital
Recorder: Tascam
DA3000
Cavi:
Klotz MC5000
Organ
Assistant: Edoardo
Mari
Sound
Engineering:
Federico Savio
Texts:
Angelo Strina e
Claudio Leoni
Translation:
Andrea Magagna e Dina Molinari
Cover photo:
Francesco
Bresciani
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